Buongiorno,
vi contatto in quanto il mese scorso mi è successo quanto segue, ve lo espongo brevemente e vi chiedo se in qualche modo ci si può tutelare legalmente e in che modo. La compagnia del gas del mio condominio (gdf suez) ha ben pensato di staccare il gas condominiale lasciando l'intero condominio senza acqua calda e riscaldamento.
Il tutto è iniziato quando ad agosto è arrivata una bolletta da circa sette mila euro di gas, mese in cui tutti erano in ferie e il fondo del conto condominiale non permette la copertura dell'ammontare della bolletta. Io come consigliere avviso l'amministratore della bolletta prima di partire, in quanto allora venivano ancora recapitate in condominio, e di informarsi su come dilazionare il pagamento in quanto quasi sicuramente non poteva essere coperta.
L'amministratore per mancanza sua non lo fa ed arriva un avviso di pagamento, pena distacco gas, e la pratica passa in mano a una società di riscossione crediti. Al rientro delle ferie l'amministratore si impegna a chiedere una dilazione alla stessa, il cui totale viene versato quasi per intero a fine novembre. L'ultima parte del saldo a detta dell'amministratore, la società di recupero crediti lo informa di non pagarlo in quanto eravamo in accredito dato che ci avevano conteggiato quasi mille metri di cubi di gas in più.
Di fatto però questo risulterà come un mancato pagamento (per errore della società di recupero crediti) e da li a una decina di giorni vengono e senza preavviso ci staccano il gas che verrà riattaccato 5 giorni dopo, dopo sforzi da parte nostra e del mortificato amministratore di pagare ugualmente quest'ultima rata e di invocare l'urgenza del riallaccio.
Premetto che nella palazzina ci sono anziani e bambini, ci siamo rivolti ai carabinieri, ma ci hanno detto di evitare la denuncia, ma di rivolgerci al giudice di pace, solo che da quest'ultimo ci è stato consigliato di presentarci tramite un legale data la questione "delicata". Al di là di un'azione ondominiale che non so se e quando partirà. Io come singolo posso fare qualcosa? Mia moglie è incita e posso farvi immaginare il disagio subito in quei 5 giorni senza riscaldamento e senza acqua calda.
Se dovesse servire documentazione o altri dettagli sarò lieto di fornirveli.
In attesa di un vostro riscontro Cordiali Saluti
Fabio, da Nerviano (MI)

Risposta:
senza un esame delle carte per capire date, riferimenti contrattuali, ecc. non è possibile fornire una risposta.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php