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Infiltrazioni acqua tetto
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Lettera 
19 ottobre 2011 0:00
 
Spett. Aduc
Iscrittomi recentemente al vostro pregevole sito,vorrei chiedervi alcune informazioni a carattere legale,che purtroppo non ho trovato nelle lettere inoltratevi da altri utenti in merito allo stesso problema.
Io abito all’ultimo piano di un condominio,in appartamento di mia proprietà e già nell’estate 2010 ci furono le prime infiltrazioni d’acqua dal tetto condominiale,comunque di lieve entità, anche se protrattesi per tutta l’estate. Dicendomi l’amministratore che il problema era stato risolto con un leggero intervento nel sottotetto, non ho richiesto danni ne segnalato il fatto con raccomandata,anche perché dovevo ancora imbiancare tutta la casa.
Quest’anno però il giorno 08/06/2011 una nuova infiltrazione d'acqua molto intensa ha rovinato gravemente il soffitto, le pareti della cucina e più leggermente quelli del salotto.
Quella volta ho segnalato il danno all’amministratore con raccomandata di richiesta risarcimento.
Ancora una volta mi promisero,lui ed alcuni condomini,che il problema era stato risolto e che solo a causa del forte nubifragio le perdite dal tetto erano ricominciate.
Io,non avendo ancora iniziato i lavori all’interno dell’appartamento,mi sono fidato e verbalmente ho acconsentito a soprassedere alla richiesta di risarcimento.
Ad Agosto però ho fatto eseguire i lavori di ristrutturazione ed imbiancatura in tutta la casa ed in particolare cucina e salotto,li ho fatti fare da un professionista,con tanto di fattura descrittiva dei lavori eseguiti,per 720 Euro.
Il giorno 18/09/2011 però dalle ore17,30 e fino alle 19,00 circa,un'intensa infiltrazione d’acqua dal tetto ha rovinato gravemente il soffitto e le pareti della cucina causando danni anche ai medesimi del salotto.
L’infiltrazione d’acqua nell’impianto elettrico dell’appartamento ha causato inoltre l’interruzione della corrente elettrica di rete (solo nel mio appartamento,quindi non a causa del temporale)fin dopo le ore 19,30,rendendo impossibile qualsiasi svolgimento delle attività quotidiane indispensabili(pulire i danni,poreparare la cena,etc.).
L’amministratore dopo il ricevimento della mia seconda raccomandata di richiesta danni, stavolta non discutibile, ha girato la richiesta all’assicurazione condominiale segnalando danni dovuti al nubifragio eccezionale, a suo dire, nascondendo che era il secondo episodio in pochi mesi,per timore che l’assicurazione verificasse la mancata manutenzione al tetto.
Ora l’assicurazione mi ha offerto,tramite l’amministratore,500 Euro,che però a me non sembrano sufficienti per ciò che io a la mia famiglia abbiamo patito.
Vorrei sapere da Voi, innanzitutto se posso richiedere un risarcimento più alto e come e se in caso di nuove infiltrazioni,quasi sicure poiché ancora non è sto fatto nulla sul tetto.
Poi, per forzare i condomini ad eseguire i lavori al più presto, posso io e mia sorella trasferirmi per la durata dell’inagibilità della cucina o degli altri ambienti(anche la camera da letto è a rischio)in un albergo vicino a casa e farmi rimborsare dal condominio?
Fatemi sapere se è il caso che vi affidi la pratica legale ed in quale forma.
Provvederò nell’immediato futuro ad una nuova donazione per voi per ringraziarvi dell’attenzione e dell’aiuto.
Cordiali saluti
Luciano, da Nerviano (MI)

Risposta:
sicuramente può chiedere il risarcimento di tutti i danni che sta subendo. Quanto all'inagibilità dell'abitazione, per ottenere i danni che discendono dall'impossibilità di viverci, essa dev'essere accertata dall'ufficio tecnico comunale.
http://www.aduc.it/info/consulenza.php
Qui tutte le indicazioni per i nostri servizi di consulenza e assistenza. A lei, per quanto ci dice, servirebbe il servizio "studiami il caso" o scrivimi una lettera".
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
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