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Lastrico solare
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Lettera 
19 ottobre 2011 0:00
 
Buonasera,
sono proprietario di un appartamento posto all'ultimo piano di un condominio di 6 piani. Detto appartamento è il solo che si affaccia sul lastrico solare condominiale a livello(del mio appartamento)ed unicamente su di esso per un estensione in lunghezza pari alla quasi totalità di quest'ultimo che a sua volta è profondo 4,5 mt ed al quale si accede mediante 2 porte poste ai relativi lati. Sulla totalità del lastrico è presente una struttura stenditoio in ferro le cui basi sono fissate ai muri perimetrali compreso il muro dove si trovano le finestre della mia abitazione. Premettendo che non risulta nessuna documentazione(planimetrie dello stabile, delibere assembleari, regolamento condominale...) comprovante la legittima esistenza di detta struttura e che il regolamento condominiale non contrattuale non solo non cita mai nè lo stenditoio, nè tantomeno le relative modalità di uso ma vieta espressamente di lasciare anche solo temporaneamente qualsiasi cosa sulle parti comuni, alcuni condomini usano frequentemente stendere i panni sullo stenditoio anche e soprattutto davanti le mie finestre. Se pure il potenziale uso del lastrico come stenditoio è legittimo, la circostanza che vengano stesi i panni anche di grandi dimensioni di fronte le finestre e il continuo indiscriminato passaggio di persone senza nessun limite, dato lo stato dei luoghi mi arreca un notevole disagio, infatti, l'occlusione delle finestre impedisce la veduta ed il passaggio di aria e luce, per non parlare della limitazione del diritto di panorama essendo l'appartamento posto al piano attico. Inoltre, la condotta reiterata sopra descritta dei condomini mi causa notevole pregiudizio anche della privacy. Più volte ho lamentato il mio disagio ai condomini ed all'amministratore, i quali non solo non hanno preso alcun provvedimento anche dopo formale diffida ed assemblea condominiale ma mi hanno risposto vantando il loro diritto a tali pratiche supportato dal primo rogito di vendita delle unità abitative riportante la seguente affermazione: "....che il terrazzo comune che sovrasta parte del quinto piano possa essere adibito solo ad uso stenditoio comune o ad altri usi che non importino alcun rumore nè altre molestie...." e dalla circostanza che nessuno dei precedenti proprietari si fosse mai lamentato. Per quanto sopra esposto vorrei sapere se è possibile e in che modo inibire tali comportamenti lesivi dei miei diritti e se è possibile richiedere la rimozione della struttura stenditoio. Grazie
Distinti saluti
Pietro, da Bologna

Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php invitando i condomini a fare in modo che l'uso legittimo in teoria non diventi illecito nei modi effettivi. Per quanto ci dice è l'unico modo che ha, salvo voler iniziare una causa o un tentativo di conciliazione, per risolvere la vicenda. Inoltre, sempre con raccomandata chieda all'amministratore che si discuta del fatto nella prossima assemblea.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
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