Grato per il riscontro alle seguenti due domande:
1)- L'Amministratore ha contestato la richiesta di convocazione dell'Assemblea perché conteneva l'invito rivolto a lui a non partecipare; e l'ha poi indetta in data diversa, nel suo Ufficio. E' legalmente valida l'Assemblea con la partecipazione dei Condomini in numero legale, ma senza la partecipazione dell'Amministratore?
2)- si vuole decidere la nomina di Consiglieri (o comitato) che si interponga tra Assemblea e Amministratore nella trattativa con tutti i fornitori; in pratica si vuole gestire direttamente tutta la trattativa tenendolo al di fuori, salvo interessarlo alla sottoscrizione del contratto una volta concordati tutti i termini. (si deve rifare la facciata e si vuole avere la certezza che i costi tutti, corrispondano interamente ai costi per i lavori eseguiti...)
E' legale la costituzione di un Consiglio o Comitato come lo si voglia definire? L'Amministratore sostiene che essendo il legale rappresentante, questo compito compete a lui.
Grazie
Antonio, da Grugliasco (TO)

Risposta:
quanto all'assemblea, seppur il comportamento pare scorretto, a livello legale è tutto regolare. Per il resto l'assemblea può decidere il merito al consiglio di condominio. Sul punto legga:
http://avvertenze.aduc.it/condominio/consiglio+dei+condomini_15689.php
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php