Salve, vorrei porVi una domanda e spero possiate darmi un valido consiglio:
a seguito della ristrutturazione della nostra abitazione (quadrifamiliare), mi sono accorto grazie al nostro tecnico (geometra) che le metrature di alcuni miei garage e fondi non coincidevano con le mappe catastali (registrate all'ufficio di registro); questo perchè alcuni fondelli divisori, non sono stati costruiti nella giusta posizione, ovviamente per agevolare (ingrandire) il locale di un condomino a discapito del mio. Tra l'altro il muratore che ha eseguito le tamponature è uno dei condomini e proprio i sui fondi sono stati agevolati in grandezza a discapito dei miei. Stiamo parlando in TOTALE di circa 4mq di fondi ad uso commerciale. La casa è stata costruita circa 35 anni fa.
CHIEDO: essendomi solo ora accorto del maltorto, insieme al geometra, come posso comportarmi? Posso pretendere un risarcimento economico dei 4mq in meno? Se SI, in che modo? e che somma potrei pretendere?
Se l'altro condomino si rifiuta "alle buone" di negoziare, a chi posso appellarmi? ad un avvocato o direttamente al giudice di pace della mia città?
CHIEDO: quello che ho espresso è una richiesta legittima oppure trascurabile essendo passati tutti questi anni (da ignoti)?
Spero possiate aiutarmi e indicarmi la strada migliore, grazie!
Cordiali Saluti.
Federico, da Citta' Di Castello (PG)

Risposta:
la questione è complessa e a seconda dei tempi potrebbe già essere intervenuta la prescrizione per azionare eventuali diritti. Si rivolga ad un legale di sua fiducia per valutare, carte alla mano, cosa è possibile fare.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php