Ho firmato un contratto d'affitto (4+4) operativo dal 1 settembre 2011 in un appartamento sito al primo piano di un edificio di quattro piani. Dopo appena un mese e` avvenuto il parziale crollo del soffitto nella camera da letto, a causa di lavori compiuti nei mesi precedenti al piano di sopra. Il proprietario ha chiamato un muratore per eseguire i lavori e dopo una settimana di disagi (dormire in soggiorno ad esempio) la parte danneggiata e` stata sistemata. Pero` il muratore stesso ha confermato che non puo` garantire che in futuro non ci saranno altri crolli perche` il palazzo e` antico ed e` stato costruito in quel modo. A questo punto vorrei sapere cosa mi spetta in qualita` di conduttore:
- le spese di ristrutturazione competono al proprietario?
- se i lavori riguardano l'intero appartamento, ho diritto ad altro alloggio a spese del proprietario durante i lavori? Il canone di affitto e` comunque dovuto?
- se il proprietario non volesse o dovesse garantire un alloggio alternativo, quali misure posso esercitare per tutelarmi?
- posso chiedere la risoluzione del contratto senza i 6 mesi di preavviso previsti normalmente data l'eccezionalita` della situazione? Mi spetta la restituzione della caparra?
- l'agenzia immobiliare che ha mediato cosa deve e puo` fare per tutelare la mia posizione?
Ringraziando per l'attenzione, Vi porgo cordiali saluti.
Veronica, da Messina

Risposta:
- le spese sono del proprietario;
- ha diritto a godere del bene per cui e' conduttore, per cui deve trovare un accordo col proprietario che tuteli questo suo diritto;
- vedi sopra;
- si'.
- ufficialmente poco....
In caso di mancanza di disponibilita', si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php