Salve,
Sono diventata proprietaria di un immobile in condominio nel novembre 2008. Prima del rogito ho avuto dall'amministratore una carta in cui si dichiara che il venditore alla data del 05 NOVEMBRE 2008 nulla deve per oneri condominiali e/o consumi idrici al condominio.
Tra me e il venditore non sono intercorsi accordi relativi al reintegro da parte mia di eventuali quote FONDO CASSA da lui versate e non utilizzate alla data della vendita dell'immobile.
In seguito l'amministratore mi avviso' verbalmente di una cifra relativa ad un Fondo Cassa che avrei dovuto reintegrare perche' da lui restituita al venditore.
Dietro mia richiesta di dettagliarmi per iscritto le quote di cui parlava, mi ha consegnato pochi giorni fa' (dopo piu' di due anni) un conteggio che ricopio integralmente:
conteggio al 31/11/2008 relativo al sig. xxx venditore
fondo cassa spese ordinarie: -€193,13
fondo cassa gasolio: -231.99
fondo cassa facciata:- 102,73
eccedenza idrica non ripartita €125,35
condominio +consumi idrici €54.44
totale € -348.06 *(si deduce che l'amministratore ha detratto dalle quote dei fondi altre spese che il venditore doveva saldare e ha restituito l'importo restante)
Nuovo proprietario deve pagare
fondo cassa spese ordinarie: €193,13
fondo cassa gasolio: 231.99
fondo cassa facciata: 102,73
totale: 527,85
Sono tenuta a pagare tale cifra ? in 2 casi non sono neanche indicate le date a cui si riferiscono tali importi.
ho letto che l'amministratore non poteva restituire le quote gia' versate ma che ci sarebbe dovuto essere un accordo privato tra venditore e acquirente (che non c'e' stato!)
ringrazio anticipatamente per la gentile risposta
Cordiali Saluti
Marinella, da Palermo

Risposta:
se si tratta di fondo cassa è legittima la restituzione al venditore e la nuova richiesta al compratore. Chieda all'amministratore maggiori dettagli sui fondi cassa richiesti.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php