Ringrazio in anticipo Vs cortese risposta.
A marzo 2011 ho comprato casa da un privato. All'atto del rogito,quest'ultimo ha voluto saldare la pendenza all'amministratore di una ristrutturazione al palazzo in questione già in atto e verso la fine.Oggi sono il nuovo proprietario di appartamento in palazzo ristrutturato ove ci sono molteplici difetti, per i quali la ditta di ristrutturazione in assemblea condominiale ha riconosciuto un rimborso di 20.000 euro ai proprietari e quindi da ripartire.
Oggi sono sorti altri problemi al palazzo e quindi altre spese, ma quando ho parlato con l'amministratore di utilizzare quei soldi rimborsati per i nuovi problemi, mi è stato detto categoricamente che quei soldi devono essere ripartiti ai legittimi proprietari ed io non centro nulla in questa faccenda! Dovrò sostenere le spese di tasca mia! Ma come nuovo proprietario ho comprato il buono e il cattivo di questa ristrutturazione? Allora perche' non centro nulla? La legge cosa dice a proposito? GRAZIE.
Giuseppe, da Torre Del Greco (NA)

Risposta:
per legge, in primis, bisogna fare riferimento agli atti d'acquisto. Se questi non dicono nulla, per il pregresso il soggetto titolare dell'obbligazione è il vecchio proprietario (e quindi anche per il risarcimento). Per le vicende successive alla compravendita il nuovo proprietario, ossia lei.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php