testata ADUC
Ripartizione acqua potabile
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
9 dicembre 2010 0:00
 
Buon giorno.
Sono inquilina in uno stabile di unico proprietario.
Ci sono circa 15 appartamenti e tutti di metrature e valore millesimale differenti.
Abbiamo il conguaglio spese a ottobre e "l'anno fiscale" delle spese condominiali va da luglio a giugno con il conguaglio spese inserito nel pagamento del rateo affitto e spese del 4° trimestre.
Fino ad ora le spese dell'acqua potabile (abbiamo il riscaldamento autonomo) venivano ripartite per persona ma nel conguaglio 2009/2010 sono state calcolate per millesimi.
Ho chiamato l'amministrazione per chiedere spiegazioni e mi è stato detto che, a seguito di lagnanze di alcuni affittuari che lamentano la non onestà di altri affittuari che pagano per 1 ma vivono in due, la proprietà ha deciso di far pagare per millesimi visto che è impossibili controllare il reale numero di persone che vivono negli appartamenti.
Domande:
1: visto che sia nel contratto di locazione e sia nel regolamento, che fa parte del contratto, non si fa riferimento a nessun specifico criterio di ripartizione per le spese dell'acqua, valgono gli usi fino ad ora in essere o la proprietà e libera di fare ciò che vuole?
2: può la proprietà variare il criterio in corso di "anno fiscale condominiale"?
3: posso chiedere che mi venga installato un contatore e pagare solo per la mia quota?
Io da questa nuova ripartizione, essendo singola, vengo fortemente penalizzata: per intenderci vado a pagare tanto quanto i miei vicini che sono in 5!
Grazie mille!
Francesca, da Milano

Risposta:
valgono gli usi invalsi fin'ora. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php intimando il ripristino del vecchio criterio di ripartizione.
----------------
Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
LETTERE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS