Nel corso di una assemblea condominiale costituita con 690,58 millesimi, si è deciso di eliminare due palme diventate malate e pericolose. La pericolosità era determinata dal fatto che attraverso le loro foglie, animali e topi entrassero nelle finestre del palazzo.
Due degli undici condomini intervenuti, per un totale di 142,38 millesimi, votavano contro. Eseguito il lavoro, l'amministratore inviava il prospetto di ripartizione della spesa sostenuta dalla quale venivano esonerati i due dissenzienti.Interpellato in proposito, l'amministratore ha riferito che i due erano stati esonerati in quanto il lavoro in questione doveva ritenersi voluttuario e quindi da addebitare soltanto ai favorevoli.
E' giusta questa interpretazione?
Certo di una cortese risposta saluto cordialmente
Giampaolo, da Cagliari

Risposta:
non è corretta. Se l'eliminazione è dovuta a motivi di sicurezza tutti i condomini devono parteciparvi.Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php chiedendo la corretta redazione del piano di riparto.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php