Buon giorno,
sono un Vostro ammiratore e assiduo lettore e vi ringrazio per le notizie e i servigi che rendete ai cittadini/consumatori.
Ho da porvi alla Vostra cortese attenzione e competenza un quesito, nell'attesa di ricevere una Vostra gentile risposta vi ringrazio anticipatamente.
- Sono proprietario in Provincia di Roma di un lotto di terreno in un comprensorio lottizzato circa 30 anni addietro, dove secondo il piano regolatore si può realizzare una casa di 300 mc. ossia 100 mq.
- Tutto questo in teoria, perchè su questo terreno insiste un traliccio dell'alta tensione dell'Enel oggi Terna SPA.
- La domanda è: visto che non si può realizzare la casa per i vincoli di distanza dal predetto traliccio che le Leggi Italiane e l'Enel hanno posto, considerato che pago annualmente per questo suolo l'ICI al Comune e l'Irpef allo Stato e che l'utilizzatore reale del terreno è l'ENEL, esiste una Legge o un regolamento che indica ALL'Enel di versare un ristoro almeno per pagare le predette tasse per il vincolo che produce il traliccio e l'occupazione del suolo?
Con l'occasione invio cordiali saluti
Salvatore, da Roma

Risposta:
occorre verificarlo sull'atto che costituisce la servitù (chieda eventuale aiuto ad un tecnico di fiducia) e sui regolamenti locali.