Ha avuto scarsa rilevanza, nei media italiani, la notizia delle elezioni nei Paesi Bassi (comunemente Olanda).
E' un Paese piccolo, come la Svizzera, con una popolazione di 17 milioni di abitanti e una economia dinamica, basata sui servizi ma anche sulla agricoltura, che pur rappresentando solo il 4% del PIL è al terzo posto al mondo per valore delle esportazioni agricole e concentra una decina dei primi cento studi di architettura del mondo. Si pone al 14mo posto nella classifica mondiale per PIL pro capite.
La notizia è che si sono svolte le elezioni politiche con il successo del partito filoeuropeo D66, a capo del quale c'è Sigrid Kaag, ministra del Commercio estero e della cooperazione allo sviluppo.
Quale la particolarità?
La ministra Kaag è sposata con Anis al-Qaq, ex ambasciatore palestinese e politico di Fatah in Svizzera, e ha quattro figli. Parla fluentemente sei lingue (olandese, inglese, francese, spagnolo, tedesco e arabo).
In mente sorge qualche paragone con la nostra classe politica. Uno vale uno….
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