L'aspettativa di vita media di un cane è di circa 11 anni. Tende ad aumentare grazie alle cure che diamo ai nostri migliori amici a quattro zampe. Ma una caratteristica sorprendente persiste. Le razze di cani più grandi generalmente vivono meno di quelle più piccole. Circa 15 anni per un chihuahua e solo 7 anni per un danese.

I ricercatori dell'Università di Adelaide (Australia) hanno finalmente messo le mani su una spiegazione. "I cani di grossa taglia non invecchiano necessariamente più velocemente delle razze più piccole, ma dimostriamo che con l'aumentare del peso corporeo medio della razza canina, aumentano anche i tassi di cancro", afferma il dott. Jack da Silva, in un comunicato stampa. In causa, secondo i ricercatori, l'allevamento selettivo troppo rapido e recente di cani di grossa taglia in modo che i loro corpi possano sviluppare difese contro la malattia.

Risparmia energia per vivere più a lungo
I biologi fanno riferimento a una teoria dell'invecchiamento nota come ottimizzazione della storia della vita o teoria del "soma usa e getta". "Questa teoria si basa sull'idea che se investi la maggior parte delle tue risorse ed energie nella crescita e nella riproduzione, non puoi investirle anche nella riparazione cellulare e nelle difese contro il cancro", precisa il dottor da Silva.
I ricercatori affermano che poiché la maggior parte delle 400 razze di cani esistenti oggi sono apparse negli ultimi 200 anni, i cani più grandi potrebbero ancora adattarsi in futuro per vivere più a lungo. Naturalmente o attraverso l'allevamento che selezionerà cani con tassi di cancro più bassi. Con un prezzo da pagare, comunque: quello delle cucciolate che probabilmente saranno in numero più limitato.

(Nathalie Mayer su Futura-Sciences del 12/04/2023) CHI PAGA ADUC
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