La pioggia, il vento, le foglie che cadono. Le "belle giornate" sono alle spalle. L'autunno è arrivato. La natura si prepara per un meritato riposo invernale. E per noi è tempo di ricordare tutti quei piccoli pericoli che minacciano i nostri cani e gatti in questa stagione.

Zecche e altri parassiti
L'autunno - come la primavera - è soprattutto, quando le temperature sono ancora miti, la stagione delle zecche, questi acari parassiti che si nutrono del sangue del tuo cane o gatto. Anche il tuo. Possono trasmettere malattie gravi come quella di Lyme. Quindi, se ti piace portare il tuo compagno a quattro zampe in particolare per le passeggiate nei boschi, fai attenzione.
Ricordati di proteggere i tuoi animali con pipette, collari o pastiglie anti-zecche. Tanto più che permetteranno anche di combattere le pulci che, anche loro, apprezzano particolarmente il cambio stagione.

Funghi, pigne ...
Per cani e gatti un po' troppo curiosi, i funghi sono, soprattutto in autunno, un vero pericolo. Possono effettivamente avere la tendenza ad annusarli o addirittura ad assaggiarli. E così ubriacarsi. Tanto più che anche i funghi che sono commestibili per noi uomini, non lo sono necessariamente per i nostri animali.
Alcuni cani, invece, non possono fare a meno di giocare con le pigne che trovano a terra. Ma attenzione, perché le loro squame possono essere molto indigeste e talvolta possono essere la causa di un'ostruzione intestinale.
Idem per castagne e marroni, la cui forma può attirare il tuo amico a quattro zampe. Il rischio di ingestione è alto. Questi frutti contengono sostanze tossiche di per sé.
Lo stesso vale per i gusci di noci ammuffiti che possono rimanere ai piedi di un albero. Le muffe che portano possono causare disturbi digestivi, anche neurologici ad un cane che le dovesse ingerirle.

Boli di pelo
Per i gatti più specificamente, l'autunno è la stagione dle palle di pelo. È proprio in questo periodo che perdono il mantello estivo e, mentre si puliscono, inghiottono i peli in una certa quantità. Raggruppati sotto forma di palline, questi peli provocano il vomito.
Quindi, per proteggere il tuo gatto, ricordati di spazzolarlo regolarmente. E sappi che esistono integratori alimentari che aiutano nella rimozione dei peli e proteggono il rivestimento intestinale e dello stomaco.

Tigna
La tigna è un'infezione fungina che di solito viene presa in estate. Ma è in autunno che di solito compaiono i sintomi: perdita di peli sulle aree rotonde. Non esiste un trattamento preventivo, quindi fai attenzione e tratta i tuoi animali ai primi segni di comparsa. Tanto più che esistono trattamenti curativi molto efficaci.

Osteoartrite
Con il calo delle temperature e l'aumento dell'umidità nell'aria, l'osteoartrosi si risveglia. Con noi come con i nostri compagni pelosi. Soprattutto negli animali più anziani. Si pensa che la malattia colpisca un cane su cinque. Ed è accompagnata da un grande dolore. Questi possono essere trattati dal tuo veterinario, quindi non esitare a consultarlo. D'altra parte, non dare mai al tuo animale domestico un farmaco antinfiammatorio umano. Niente paracetamolo, perché questa molecola può essere la fonte - soprattutto nei gatti - di disturbi digestivi, sanguigni, respiratori, epatici e persino neurologici.

(Articolo di Nathalie Mayer su Futura-Planète del 02/10/2020)

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