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Vita da cani. Tre buone ragioni per tenere il proprio gatto in un interno
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Vita da cani di Redazione
8 aprile 2020 15:17
 
A differenza dei cani o delle mucche, allevati appositamente per fungere da animali domestici, il gatto si è evoluto relativamente poco rispetto al suo antenato selvatico. Chiuderlo in un appartamento angusto può quindi sembrare crudele per la maggior parte dei proprietari di case. Secondo uno studio britannico, il 90% dei gatti domestici è in condizioni di muoversi all’esterno della casa in cui vive... Tuttavia, ci sono più vantaggi nel far vivere il proprio gatto in un appartamento.

Il gatto trasmette malattie
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Biology Letters nell'aprile 2019, i gatti allevati all'esterno hanno una probabilità tre volte maggiore di contrarre i parassiti rispetto ai loro omologhi domestici. I gatti sono in particolare vettori di Toxoplasma gondii, all'origine della toxoplasmosi, o di Bartonella henslae che causa la malattia degli artigli del gatto con pustole infiammatorie e congiuntivite. Il pericolo è tanto maggiore in quanto i gatti trascorrono volentieri il loro tempo sui divani a farsi accarezzare o dormendo sul letto. Fuori casa, il gatto aiuta anche a diffondere infezioni ai suoi congeneri e lascia dietro di sé escrementi, che sono anche fonti di contaminazione.

Il gatto rischia incidenti
Secondo l'assicuratore britannico Petplan, 250.000 gatti vengono uccisi ogni anno da un'auto in Gran Bretagna, ovvero 650 al giorno. Secondo uno studio francese del 2002, gli incidenti stradali sono responsabili del 5,20% dei decessi dei gatti domestici, percentuale che è in grado di raggiungere il 50% nei gatti giovani. Ma non sono solo le automobili a costituire un pericolo. I nostri amici a quattro zampe si comportano in modo particolarmente rischioso, mangiando o bevendo prodotti potenzialmente pericolosi, arrampicandosi sugli alberi o sui tetti oltre a scendere o esplorare tubi stretti a rischio di rimanere bloccati.

Il gatto distrugge la vita selvaggia
Un gatto che vaga allo stato brado è un vero serial killer. Secondo la Bird Protection League (LPO), i gatti sono responsabili della morte di 75 milioni di uccelli in Francia. Un gatto medio cattura 2,4 prede a settimana, il 50% delle quali viene semplicemente lasciata sul posto. Le sue principali vittime: il 68% dei piccoli mammiferi (topi di campo, topi, toporagni ...), il 23% di uccelli e il 9% di rettili. In Australia, si pensa che i gatti siano responsabili della scomparsa di un terzo delle specie selvatiche. In Francia, minaccia alcune popolazioni di pipistrelli già indebolite dalla riduzione del loro habitat.

Allevare il gatto in un appartamento: istruzioni
I gatti allevati negli appartamenti non sembrano presentare più problemi di salute rispetto ai loro omologhi che sono all’esterno, ma è ancora necessario prendere alcune precauzioni per evitare problemi di comportamento e obesità.
    • Adattare la quantità di cibo al suo stile di vita.
    • Dargli fonti di distrazione; ci sono tutti i tipi di gadget tecnologici per questo scopo, come robot che mostrano raggi laser colorati, topi telecomandati o persino "ruote di criceti" in cui il gatto può sfogarsi. Ma anche una stupida scatola di cartone o un giocattolo serviranno alla bisogna.
    • Cambiare regolarmente il suo ambiente, sorprendendolo con nuovi odori, cibo o accessori nella stanza.
    • Offrirgli un trespolo alto come un albero e un davanzale da cui può placare il suo istinto di guardiano (occorre fare attenzione a non lasciare la finestra aperta per evitare che caschi).

(articolo di Céline Deluzarche, pubblicato su Futura-Planète del 31/03/2020)
 
 
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