Per un non cattolico, il sesso e' genitaliita'.
Contrariamente, per un cattolico il sesso non deve esistere , e' inglobato nella espressione fondante del verbo Amore .
Le cose stanno proprio cosi'?
Discernere con taglio chirurgico e' la prova del dominio di una coscienza viziata dai condizionamenti psicologici e psichici del fondamentalismo vaticano. Frutti della sana educazione alla morale cristiana, del quale l'Italia vanta grandi strateghi e le migliori scuole del mondo.
E qualcuno, in preda ad un vaticanizzato delirio , fa il chirurgo, confonde le faccende.
I genitali ed il sesso sono chirurgicamente separati dall'Amore, come se l'amore supremo potesse discernere da ogni cosa e che, durante l'atto dell'Amore, fosse fatto senza genitali.
E' un caso che , ci hanno detto dell'Immacolata?
Sara' il nuovo esperimento dei cristiani del terzo millennio, e' in corso questo esperimento?
Ancora ci sono le bestie e gli Uomini, che, non sarebbero come le bestie.
Esemplare questo amore per il prossimo e verso il creato, davvero esemplare. E' lo stesso, gratuito, alla domenica in chiesa, quello della pelliccia del fratello animale spellato vivo, regalo alla moglie, della insensibilita' -o peggio non conoscenza- delle inutili sofferenze -inaccettabili, vergognose sofferenze- alle quale i nostri fratelli sono sottoposti -giornalmente- alla prova dei test dei farmaci chimici.
Da che parte stanno le bestie, feroci?
Che confusione!
I nostri fratelli, umiliati , anche davanti alle leggi di Madre Natura!
Come se l'uomo fosse altra cosa.
Tavoletta bella bella. Condizionamenti psico-sociali e culturali, antichi da bigotti. Nulla di piu' falso.
Ci hanno annebbiato lo sguardo sulle realta' naturali e biologiche delle specie viventi, e proveranno a farlo ancora nel tentativo di non perdere il dominio sulle coscienze.
La sessuofobia e' solo una piccola parte.
Uomo e fratello animale sono simili. Soprattutto dal punto di vista degli istinti che hanno dominato il progredire della storia del mondo.
E non potremmo che ringraziare questi istinti, se oggi siamo qui a scriverci calorosamente.
Poi, se da 2000 anni a questa parte, l'animale uomo si e' dimostrato un tantino meno intelligente di suo fratello, lo si osservi dal cammino della storia.
Ma i cristiani , che la domenica vanno a messa e si scambiano il segno di pace, abbiano il buon senso di seguire -almeno- gli insegnamenti di S. Francesco.
Non riferiscano degli esseri, nostri fratelli con uno spregiudicato: bestie!
Non dicano di loro, che fanno sesso solo per procreare, e che le femmine siano pronte ogni tre mesi!
Ancora , ci sono quelli che e' sufficiente il libro dell'enciclica, l'ultimo, ad annullare due millenni di obrobieta' stolte e bigotte.
Oltremodo il buon cristiano , ben farcito e bigotto, non e' amante dei genitali della natura, e confonde il piacere del sesso, quale pratica deprecabile e da bestie. Come se, le bestie non si amassero. d'altronde, non ci potrebbe attendere di meglio.
Stiamo tranquillini. L'unica verita' e' quella che ci hanno insegnato al catechismo. Parola di Dio. E non si tocchino le croci messe dappertutto, l'ora di religione/catechismo, meglio confessionale-dipendente.
Povere bestie! Arginate ad una sessualita' vuota, riproduttiva.
L'uomo no. Lui, essere eletto. Lui, unico figlio di Dio, ha l'anima. Lui, l'atto d'Amore, e non per procreare, ma per unirsi nel matrimonio, nell'Amore che dara' il frutto, quello dell'Amore. Amore solo Amore.
Nell'Ottocento un gruppo di vescovi si interrogava se gli indiani d'America avessero o meno l'anima.
Quando un nuovo gruppo di Vescovi, si riunira' e sancira' che non e' l'Amore ad aver salvato il creato dalla estinzione?
Quello che Dio, nostro Signore, ci ha donato per salvaguardarci e essere felici? Istinti primordiali della natura, perche' madre Natura e Dio sono la medesima cosa. E, se Dio ha creato i nostri fratelli, non possono che essere come Noi, con gli stessi sentimenti, le medesime paure ed angosce, con il medesimo desiderio di Vita e d'Amore. Anche loro hanno un'anima, e vanno solo in paradiso.
Chi e' credente ma laico lo avverte, chi e' credente ma bigotto non puo'. Ha gli occhi appannati.