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Antropologia culturale o Biotipologia Umana?
Antropologia Umana o Biotipologia Culturale?
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Medicare? di Giuseppe Parisi
15 gennaio 2006 0:00
 
Da Occidente ad Oriente passando per l'Italia dei Capitani coraggiosi.
La Biotipologia e Romano Prodi, Silvio Berlusconi


Quanto e' importante l'Antropologia Culturale?
Insieme alla Sociologia, alla Psicologia Sociale, costituiscono la Scienza Sociale di base. Ma l'antropologia culturale, puo' in definitiva essere semplicemente interpretata quale "cultura", perche' antropologicamente rispecchia il pensiero dell'uomo e quindi il modo di agire e di pensare dei membri di una societa'.
In sostanza l'antropologia culturale studia i comportamenti culturali e sociali di una societa', intesa come gruppo di uomini o di relativi sottogruppi, quali comunita', loro modificazioni e peculiarita' comportamentali.
Al contrario, l'antropologia fisica studia la biologia umana, mentre l'antropologia umana, disciplina medica, studia i vari processi antromorfometrici, cioe' caratteristiche, dimensioni, fasi di differenziazione dell'uomo, studi effettuati su cadaveri.
La Biotipologia' da sola raccoglie tutto quanto. Si pone come studio, al contrario dei cadaveri, sugli esseri umani viventi. Bio difatti significa "vita", quindi biotipologia non e' altro che lo "studio del tipo vivente". In essa, oltre tutti gli aspetti fisici, biologici, medici, psicologici, temperamentali, psico-sociali, psico-attidudinali, tendenze caratteriali, integrazione e comportamenti nel sociale, affronta anche le peculiarita' comportamentali. Una disciplina che, per quanto complessa, rimane affascinante e opportuna per coloro che, impegnati nelle attivita' professionali, hanno necessita' di interagire con l'uomo, nei piu' disparati settori: sanitario, nella formazione, nel giudiziario.
Saremmo curiosi di conoscere su cosa si sposterebbe l'attenzione di un ricercatore di Antropologia Culturale circa gli aspetti antropologici e culturali della nostra societa' italiana. Sicuramente verrebbe a galla una societa' frammentata , vaticanizzata e su molti fronti divisa: Neri, Rossi, Bianchi, Nord-Sud-Padani, Guelfi Ghibellini, Liberali di Destra Liberali senza dimore, Comunisti integralisti, comunisti Verdi, Comunisti Pink, commisti ad altri colori, gruppi misti, partitini, sottopopolazioni, comunita', tanto da formare i colori dell'Arcobaleno. Ci mancava anche la "Devolution- Federalismo", e la nuova legge elettorale.
E se si scendesse in strada, ottemperando nel chiedere, come si immagini vestito un "vero Comunista"? Potremmo scoprire che nella maggior parte degli intervistati avremmo risposte scontate. Quanti immaginano questi in un bell'abito costoso, con la cravatta a pallini bianchi su fondo blu -cravatta di Silvio Berlusconi? . o si sta sposando o non e' comunista.
Sono modelli mentali preferenziali.
Non fu un caso che, anni fa, per l'esattezza 20, nel 1985, in un congresso provinciale dell'allora Partito Comunista Italiano (PCI), in una localita' non lontana da Messina, nel momento del dibattito generale, prese la parola un mio vecchio amico, in quel tempo studente in filosofia, che aveva in tasca felicemente la tessera di partito. Il dibattito era sulla seconda casa, per coloro che gia' ne possedevano una. Il mio amico, aspirante filosofo, portava gli occhialini rotondi ed una barba folta, capelli lunghi. Vestiva con jeans non sempre puliti, camicia portata un po' troppo casual. Nel suo intervento si dava forte animo, asserendo che suo padre aveva comprato la seconda casa con sacrifici, e non era certo uno scandalo possederne due. Nell'aula ci fu un gran clamore, si levo' un coro di negazioni: non e' cosi, non e' cosi., non e' vero, non era vero quello che il mio amico asseriva. C'e' un detto che recita: "come si giudica, si agisce", Il mio amico filosofo in seguito cambio tessera con quella DC (Democrazia Cristiana). Chissa' se non e' anche un caso che, oggi, oltre ad essere un quotato docente universitario, sia anche uno dei pochi traduttori di testi di filosofia dal tedesco per conto di prestigiose case editrici.

Non siamo cambiati moltissimo in questi 20 anni.
E radicatissimo ancora, nel nostro dire e fare, il "bisogno (e il comodo interesse) di appartenenza". Colori Nero, Rosso, Bianco, ed adesso con il Federalismo e la legge elettorale, si vedranno anche i mix, tanto da fare invidia al piu' bello dei coloratissimi fagiani.
Ancora oggi non e' raro che un diessino (Democratici di Sinistra) (mutazione antropologica da comunisti rossi a comunisti pink), si "visualizzi" un po' trend , casual. Senza rigore nel vestire e negli atteggiamenti, con gli occhialini da intellettuale come quelli di Luciano Violante. La "visione del "Barbarossa" rimane quale segno indelebile di appartenenza antropologica. Ecco che scoprire che i "barbarossa" non sono cosi' casual, trend, e che per giunta se ne intendono anche di finanze, che hanno grandi barche, seconde, terze case, possibilmente conti svizzeri... confonde, smarrisce, soprattutto gli "antropologici fondamentalisti" di sinistra. Questi, ritorcendosi su se stessi, grideranno che e' tutta colpa di "Lui" ., un sinistro (destro) attacco, un colpo di spalla di Silvio Berlusconi.
Magari la CIA.
C'era da aspettarselo.
Consigliamo di rivaccinarsi urgentemente con l'anti-pollo , perche' non ha funzionato.
La pensano ancora cosi'?
Le indagini sono a 360 gradi e non hanno visto nessun escluso, la presenza di molti capitani coraggiosi, valorosi, che hanno tentato di salvare il Capitalismo a pezzi Italiano, ha commosso mezza Italia, Tribunale di Milano compreso.
Da sinistra a destra, Rossi, Neri, Bianchi, Pink, Marroni, Fuxia, Fagiani ed Arcobaleni. Sappiamo che i capitani coraggiosi, parlavano di affari come gli scalatori (Raiders, avventurieri della finanza).. Nelle intercettazioni , sulla quale si e' posto immediatamente l'Omissis, sono stati in molti, dal senatore Luigi Grillo di Forza Italia al deputato Udc Ivo Tarolli, dal presidente Ds Massimo D'Alema al segretario del partito Piero Fassino, dall'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga al sottosegretario alla Difesa Salvatore Cicu, dal senatore della Quercia ed ex segretario di D'Alema Nicola Latorre al senatore e tesoriere Ds Ugo Sposetti, dal senatore di Forza Italia Romano Comincioli, compagno di scuola e poi prestanome di Silvio Berlusconi, al presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, fino a Gianni Letta. Coinvolto direttamente anche il ministro Giulio Tremonti, a cui Consorte aveva chiesto una consulenza attraverso il commercialista Claudio Zulli, socio di studio del ministro dell'Economia.
Purtroppo, all'estero, fanno scherno di noi.
Il periodico Newsweek ha riferito che in Italia, i capitalisti (capitani coraggiosi), fanno i soldi facendo pagare i cittadini: quindi sono capitalisti senza capitale.
Se c'e' qualcosa alla quale, antropologicamente e culturalmente il nostro Paese non riesce a venirne meno, sono le illegalita'.
Peculiarita': l'odio per chi non la pensa come noi.
Giuro di aver sentito decine e decine di volte, soprattutto d'estate quando il sole picchia senza limitazione geografica, gente camminare per strada con una espressione di odio, con gli occhi pieni di rabbia a balbettare: comunisti di m.a, comunisti del c.o. La citta' piu' attiva: Roma.
Noi siamo i primi della classe, per tolleranza, per rispetto verso le idee altrui. Vi ricordate la puntata di Porta a Porta, censurata dal fenomeno di informazione "libera" all'italiana: Bruno Vespa, con la presenza in studio di Alessandra Mussolini e Livia Turco, bellissime donne certamente, e troppo "calde" per qualche uomo mite?
Il rispetto reciproco e' alla base di una societa' civile.
Cosa fare, quando qualche politico di destra tratta i suoi avversari come nemici, e qualche politico di sinistra fa altrettanto?
Non votarli.
La Guerra fredda e' terminata da un pezzo e fanno finta di non saperlo. Fingono di odiarsi, continui attacchi alla luce del sole, poi nell'ombra delle stanze dei bottoni si mettono d'accordo, spartendosi il bottino, con largo danno per il comune cittadino: ormai lo hanno compreso tutti.
Basta!
E non cogliamo la storia, quella dei fatti, quella reale, non quella trascritta dai potenti per i potenti. Oltremodo, l'America di Gorge W. Bush, e' sicuramente la peggiore America dei suoi 500 anni: diritti, legalita' sono passati dal reale al virtuale. Virtuale e sempre meno virtuoso e' il Congresso degli Stati Uniti, che dovrebbe avere funzioni di controllo sull'operato di Gorge W. Bush, sul suo rispetto della Costituzione. Se il Presidente la disattende, come fa in continuazione, cosa ci sta a fare il Congresso? Puo' tranquillamente stare a casa. E' tirannide. Il modello del Presidente Bush esportatore di democrazia: guerre preventive, leggi speciali, bavagli all'informazione. Con le sue politiche, le miti popolazioni mediorientali sono criminalizzate. Ci scandalizzeremmo, un giorno, scoprendo che i finanziatori dei mitici terroristi mediorientali, erano proprio coloro i quali fingevano di combatterli?
Sul fronte Orientale ex-sovietico, la situazione e' a dir poco una catastrofe umana. L'utopico sistema comunista, adesso e' paradossalmente desiderato, richiesto, perche' la popolazione dell'ex Unione Sovietica e' notevolmente ridotta alla fame. Al contrario dei milioni di poveri, e poverissimi, gli altri nuotano nell'oro, le poche decine di centinaia di privilegiati, amici degli amici, cugini e parenti degli amici, che delle liberalizzazioni ne hanno fatto un arricchimento personale, passando da operai, uscieri della nomenklatura di Stato, funzionari a stipendio fisso, a miliardario, di Euro non di Rubli. Il bavaglio all'informazione del regime di V. Putin , non ha rivali. Come potrebbe averli?
Immaginate se il Presidente Silvio Berlusconi fosse rimasto circa 20 anni in una prestigiosa scuola, quella dei Servizi segreti del Kgb, prima come agente, poi come dirigente? Saremmo stati rovinati!
Questo regime feroce, quanto silente, ci ha sottratto in Cecenia uno dei migliori giornalisti italiani, giornalista di Radio Radicale, inviato speciale, una delle persone piu' miti e limpide che non dimenticheremo, mai, Antonio Russo.
Si parla tanto di "villaggio Globale", di Globalizzazione. Perche' non globalizzare anche le idee? Che male c'e'? Quanto meno , terminerebbero odi, guerre, egoismi, sofferenze nel mondo.
Un cane che vive a New York non e' molto diverso nel suo pensare dal cane che vive a Teheran.
Medesima cosa, per un cane di Istambul, ed uno di Tokio.
Per uno di Mosca ed uno di Washington.
Per uno di Vienna ed uno di Palermo.
Per uno di Dubai ed uno di Sidney.
Per uno di Phom Phen, ed uno di Los Angeles.
Per uno di Parigi ed uno di Colombo.
Per uno di Helsinki ed uno di Bangkok.
Per uno di Siracusa ed uno di Oslo.

Ma l'uomo e' piu' intelligente del cane, e si vede bene. In questo canile totale, ci saranno due uomini grandi, che salveranno l'Italia. Dall'odio, dalle illegalita': Romano Prodi; Silvio Berlusconi.

Biotipologia Umana
Studio prospettico: Romano Prodi

Costituzione : carbonica-sulfurica Temperamento: Linfatico-sanguigno
Diatesi: Carbonica -linfatico
Caratterologia : Non ama molto mettersi in gioco.
Lo fa se costretto da situazioni contingenti.
Questa costituzione e' il fenomeno dell'ordine e dell'ordinare, non presenta rivali nel visualizzare, ordinare, catalogare, redigere dati, vicende.
La sua intelligenza e' di tipo associativo-assimilativo.
Piu' che spingersi fuori nel campo di battaglia, rimane chiuso a studiare a tavolino le strategie migliori.
Non e' dodato di grande spirito di combattivita', preferisce pertanto non competere, ma se lo fa e' minuzioso nella ricerca e nello studio dei fatti.
Non ama molto il gioco di squadra, anche se facendolo e' imbattibile nel rigore e nell'ordine mentale delle idee, dei dati, delle situazioni e delle vicende.
Questa costituzione e' dotata di un fervido spirito di conservazione.
Al contrario del soggetto sanguigno, il quale "brucia enormi fonti energetiche" avendole a disposizione, la Costituzione Linfatica tende al risparmio energetico, andando facilmente in calo con assenza di forza e pensiero.
Pertanto, non sposa ideali, ne' e' idealista. Contrariamente presenta una fervida razionalita' spinta agli aspetti materiali delle circostanze.
L'aspetto biochimico di tale Costituzione e' una energia bassa, che costringe il soggetto ad i relativi comportamenti sociali.
Sono capaci di gestire una enormita' di dati, memorizzarli, sono capaci di fingere, anche se non lo fanno volentieri, cosi' come sono capaci di imbrogliare, sapendolo ben gestire, a cagione della bassa emotivita' di questa costituzione.
Le situazioni che intercettano l'emotivita' di questa costituzione rimangono il nucleo famigliare o quello dei conoscenti.
Sono degli insuperabili "rassettatori", meno dei comandanti, e se lo fanno e' senza l'amore di doversi mostrare e porgersi in prima linea.
L'ideazione di questa Costituzione, e' piu propensa al miglioramento delle cose attuali, in quanto non e' affascinata dai grandi slanci verso nuove frontiere, anche se ricercano il buon giudizio di coloro i quali lo giudicano, in quanto temono molto il giudizio altrui.
Questa condizione e' talmente attiva, che talvolta e' limitante.
Organi sensibili : Metabolismo lipidico, glucidico, tiroide.
Personaggi della storia: W. Churchill.
N.B. I riferimenti ai personaggi della storia, sono unicamente da riferire alle interpretazioni di Biotipologia Umana, e non ad altro.

Biotipologia Umana
Studio Prospettico: Silvio Berlusconi.

Costituzione: Sulfurica
Temperamento: sanguigno-bilioso
Diatesi: Luesinica
Caratterologia: aperto, sociale, non avverte la fatica, fa di ogni battaglia la propria battaglia, e' il classico "comandante" che con la sua spada si interpone davanti al suo esercito, passionale, caldo in ogni manifestazione, talvolta impulsivo soprattutto nei rari e fugaci momenti di stanchezza. Essa lascia posto ad una energia superiore alla media, nel suo dire e nel fare.
Una sua caratteristica e' il gioco di squadra. Ama dirigere perche' e' nato dirigente, ma fa di ogni giocatore un elemento primario, facendolo sentire basilare nel suo gioco e nel suo giocare.
In certi soggetti, che presentano la tendenza linfatica e la struttura Biliosa, rendono questa costituzione talvolta insicura, anche se molto raramente.
Sovente queste manifestazioni sfociano in fenomeni di rabbia violenta, maggiormente quando questi soggetti vengono interrotti nel loro dire e fare, o vengono contraddetti.
Per quanto violente, le manifestazioni verbali e/o fisiche di questa costituzione sono del tutto fenomeni passeggeri, che lasciano spazio aperto a cieli luminosi e sereni, a nuove interpretazioni, a nuovi percorsi, perche' questa costituzione ama il nuovo, dotata di una intelligenza di tipo Intuitivo-Creativo, non sa arrendersi, non sa piangere sui propri errori, che sono la linfa vitale per comprendere meglio, per non sbagliare in avanti.
Generalmente sono persone sincere, di "Cuore", ma, essendo nati comandanti, sanno proteggere ragion superiore, anche con l'imbroglio.
Non amano demandare ad altri, e se lo fanno accade con sofferenza. Amano al contrario mettersi in gara in ogni momento, rischiare, perche' l'aspetto temperamentale e' la gara, e il ricercare e' la vittoria.
Non sanno perdere. Mentre impartiscono ordini, combattono a fianco dei loro soldati, fiduciosi di poter vincere.
Organi sensibili: Cuore e circolazione, Prostata, Fegato.
Personaggi della storia: Giulio Cesare.
N.B. I riferimenti ai personaggi della storia, sono unicamente da riferire alle interpretazioni di Biotipologia Umana, e non ad altro.

Spunti Bibliografici:
- Corrado BORNORONI "Biotipologia" Ed. Ambrosiano 2002
- ZANGHIRATI W.: Lezioni di Gemmoterapia, Lezioni svolte all'Istituto di Medicina Olistica e di Ecologia dell'Universita' di Urbino, Anni accademici dal 1991 al 1997, materiale inedito.
- SAL J.: Les oligoéléments en pratique journaliér. Ed Maloine 1973.
- ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA', Accademia Cinese di medicina Tradizionale: Piante medicinali Cinesi, Ed. Red, Como, 1993.
- MENETRIER J.: La médecine des fonctions, Le françois, Paris 1978.
- JULIAN O.A.: Introduction clinique à la gemmothérapie "Archives Homéopathiques de Normandie" N.21 Ed.J.Peyronnet - Janvier, 1959.
- BEZANGER BEAUQUESNE L.- et alt.: Les plantes dans la terapeutique moderne, Maloine, Paris 1990.
 
 
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