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L'Europa la sogna chi non ce l'ha. Clericali & Laici, la bilancia senza ago. Lettera alla mia Palla, a futura memoria
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Medicare? di Giuseppe Parisi
1 aprile 2006 0:00
 
. cercavo di trarne motivo di riflessione in generale su vita e morte di chi ci e' vicino e di cui percepiamo meglio l'essere e il non-essere.
. Palla, a te, un triste destino ti ha colpito, ma la tua esistenza e' stata meravigliosa.
Certamente migliore di tanti bimbi del mondo, gli ho sussurrato, mi ha compreso.
E' comunque felice.
Mi ritrovavo cosi', innanzi al dilemma grande. Si puo' essere contrari, a favore, ma, non v'e' dubbio, che non sia che un gesto d'Amore.
Eutanasia mai fatta. Per il sol motivo, che a Palla, non potevo chiedere di sottoscrivere un testamento biologico. Ma, rimango convinto, che se tutti i cani potessero, tutti sottoscriverebbero. Per loro fortuna, loro non hanno personaggi come D'Agostino e Giovanardi, che interferiscono in questioni cosi delicate e difficili.
Alla medesima maniera del Vaticano, il clero -aitanti difensori della vita altrui- D'agostino, Giovanardi, si spalmano a volonta' su tali onde lunghe. Intendono interferire su ogni cosa, compresa l'inviolabile proprieta' individuale della esistenza umana.
Qui non si tratta di interpretare l'eutanasia come giusta o errata. Si tratta, contrariamente, di liberta' inviolabili, perche' nessuno puo' essere padrone piu' di ciascuno ed ognuno di noi stessi, della personale esistenza terrena.
Che sia chiaro, di qualsiasi cosa nel presente, nel futuro, vorremmo e potremmo decidere sulla nostra Vita.
E, quando di fronte a disumane sofferenze, senza via d'uscita, un individuo reclama una morte dolce, come si puo' negarla?
Come?
Ideologie vaticane, clericali, oscurantiste, medievali.
Eutanasia, diritto, liberta' sulla propria esistenza sulla vita.
Non omicidio premeditato di stampo nazista.
Si', si arriva a dire anche questo pur di annegare verita' incontrovertibili. Pertanto era cosi' che schiamazzava il ministro Giovanardi parlando della legislazione olandese in materia, solo qualche giorno fa. Cosa fa, insegue i voti dei cattolici, sapendo di aver gia' perso? Un tenebroso oscurantista, oppure il delirio del perdente? Tutte e due. Se, la frittata Giovanardi va unita all'altra, al dire e fare del suo collega ministro Calderoli - quello della maglietta delle vignette anti-Maometto- il risultato e' davvero notevole: il piu' grande in assoluto, il governo di fondazione clericale, anti-Liberale, anti-europeo mai esistito in oltre 50 anni di storia Repubblicana. Ma non si chiamavano "Casa delle Liberta'"? Meritano il Business dei Primati.
Iniziai a parlare a Palla: "cara mia Palla, grazie alla tua sorellina Daniela, la tua vita da cane e' certamente trascorsa con sufficiente dignitosita'. Non e' sempre la medesima cosa, per tanti altri cagnetti come te, ne' per altri animali nel mondo, ne' per i simili a me, che vivono ugualmente ai tuoi amici cagnetti meno fortunati, senza un minimo diritto, senza pane, acqua e Amore". La mia cagnetta comprese bene.
Calderoli, con il seguito della sua band jazz, comprenderebbe ugualmente?
Loro che amano, credono, perseguono la clericale sofferenza, perche' e' cosa buona, che migliora, salva l'anima, e sparano addosso alle carrette dei profughi? Profughi che si moltiplicano come animali allo stato brado, perche' il Vaticano ne impedisce formazioni culturali e sessuali, e politiche dei controlli delle nascite? Uomini, donne, bambini senza nulla, che affrontano il destino? Restare sarebbe molto peggio. La partenza dalle porte proibite della nostra Europa. L'Europa proibita, quella che rischia di perdere le sue identita', Umanesimo, Laicita'.
Che non sia mai Cristianesimo!
Sarebbe Clericalismo.

Quando un "Calderoli/Problema" fa di professione il ministro della Repubblica, il risultato e' un grande disastro.
Un disastro per l'Italia, per l'Europa.
Europa civile, Laica, Democratica.
Europa e radici dell'Umanesimo.
Europa che non c'e'.
Europa che sara' 150 anni piu tardi?
Qualche tempo fa, scrissi del romanzo "I miserabili". Nel 1851 Victor Hugo, davanti all'Assemblea nazionale francese, propose un'Unione dei Paesi europei democratici. Da intellettuale era ovviamente 150 anni avanti rispetto ai politici. Come tanta gente normale, sognava l'Europa unita politicamente. Il discorso di Hugo annego' in mezzo a proteste e risate di scherno dei suoi colleghi.
L'egoismo di Giovanardi/Calderoli -simile nelle istituzioni di 150 anni fa- poteva essere comunque, anche se faticosamente, tollerato.
Domandiamoci: come si possono tollerare oggi?
Non lascia dubbi, il progetto Europa unita e' ormai naugrafato. Il nazionalismo politico ed economico, la difesa retorica dei valori nazionalistici, l'impedire una societa' multi-razziale e multi-etnica, sono concetti, valori enormemente superati. Ma il governo Italiano li rispolvera. Nei prossimi anni una delle due tendenze, la brutalita' del nazionalismo spicciolo, e la fraternizzazione e gli Stati Uniti d'Europa, dovranno avere definitivamente il sopravvento. Quale vincera'? L'Europa continuera' la propria autodistruzione o sapra' unirsi?. Si e' fatto di tutto pur di nascondere verita' importanti, basilari per il nostro futuro e del nostro prossimo., non e' a caso che, nei momenti cosi' particolari, difficili e delicati della storia dei Popoli e del Mondo, vi sono personaggi di professione ministro della Repubblica Italiana, che, giocano allo sfascio, offendendo la sensibilita' religiosa di altri popoli. Facendolo, offendono altresi' la nostra integrita' morale, la nostra sensibilita', la nostra intelligenza. Siamo ritornati nel medioevo, alle crociate? Ma, non eravamo all'Europa grande, federale, politica, unita?
Questo Governo ha una enormita' di scheletri nell'armadio. Mi chiedo dove sia finito il nostro orgoglio di Bel Paese, ricco di sole, cultura, arte, tradizione, di storia profusa di Umanesimo.
Abbiamo necessita' di un nuovo Rinascimento.
Un Governo, quello del Presidente Berlusconi, dai forti sapori anti-liberali, nazionalistici, clericali. Un Governo delle prevaricazioni degli interessi privati, imbevuti di Leggi Ad Personam, quelli che offendono l'integrita' morale della gente semplice, che abnegano le grandi riforme, le grandi idee. Il governo dell'Europeismo delle chiacchiere, che si scioglie come neve al sole, nel discorso inutile davanti al Congresso Americano. L'Europa e' a Bruxelles, non a Washington.
Oggi Victor Hugo griderebbe contro questo Europeismo ipocrita, nazionalistico, quello che si consuma ai soliti discorsi sulle sovvenzioni agricole, sulle zone di "libero scambio" e della straripante burocrazia.
Per questa gente mediocre, il progetto di una Europa politica e' qualcosa da annegare. E' per questo che il Presidente Berlusconi, di fronte alla crescita economica italiana pari a zero, punta l'indice sull'Euro.
Gente che ci ha governato per tanti anni, dimostrando il loro poco valore, la loro incapacita' di governare i cambiamenti storici, incapacita' di cavalcare e dominare le necessita' dei cambiamenti.
Altro che Statisti.
Sentiamo nell'aria italiana, un forte odore di Argentina.
Da oggi, primo aprile, aumentano le tariffe dell'elettricità, +5,7%, e del metano, +2,1%. Eni ed Enel, hanno a nostra conoscenza i prezzi piu' alti d'Europa, aziende monopoli. I costi equi di elettricita' ed energia sono basilari per competere con le aziende e per arrivare a fine mese per le famiglie.
. e poi. qualcuno se la prende con l'Euro .
Per un Liberale, i sogni possono divenire realta'.
Dipende da se stessi.
Amo gli Stati Uniti d'America.
Amo il popolo degli Stati Uniti, le sue Istituzioni.
Il popolo Americano e Bush sono due anime diverse.
Ho un ricordo di un discorso del presidente Berlusconi, che recitava, nella campagna elettorale di 5 anni or sono: Un Liberale, . un autentico Liberale, sa che i suoi sogni possono divenire realta'. E, per ottenere il risultato, deve credere in se stesso. puntando al 10, per assicurarsi 6..
Appunto signor Presidente Berlusconi. un autentico Liberale, solo un vero Liberale.
Fisiologicamente, lungo il cammino civile dei Popoli, sovente si attraversano pessimi governanti.
Lo insegna la storia.
Importante e' sapersi correggere.
L'alternanza dei Poteri ha sempre avanzato le democrazie.
La mia Patria e' l'Europa, non l'Italia.
Se una Europa unita la sogna chi non ce l'ha, noi continuiamo a sognare.
Per permettere che i sogni assumano i contorni della realta'.
Facciamo questo immenso regalo al nostro prossimo.
 
 
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