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Le Leggi dell'universo. Salviamo l'Italia con l'orgasmo planetario
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Medicare? di Giuseppe Parisi
1 febbraio 2008 0:00
 
"Se cerco di immaginare il dispotismo moderno, vedo una folla smisurata di esseri simili e eguali che volteggiano su se stessi per procurarsi piccoli e meschini piaceri di cui si pasce la loro anima. Ognuno di essi, ritiratosi in disparte, e' come straniero a tutti gli altri, i suoi figli e i suoi pochi amici costituiscono per lui tutta l'umanita'; il resto dei cittadini e' li', accanto a lui, ma non lo vede; vive per se' solo e in se', e se esiste ancora la famiglia, gia' non vi e' piú la patria".
(Alexis de Tocqueville)

Nell'ultimo Medicare (clicca qui), avevamo evidenziato come i comportamenti delle societa' future sono i risultati del susseguirsi dei comportamenti delle societa' che esistono oggi. In altre parole, la societa' che ancora non c'e' si muovera' imbevuta di informazioni di quella attuale, (la societa' che "trasmette").
Come esponevamo, le "trasmissioni" non sono meramente le evenienze storiche, sociali e politiche, ma influenzano fenomeni piu' complessi, enpatici, comunicazioni allo stato subliminale che raggiungono le nostre risposte individuali e sociali, rimanendo in una memoria indelebile, generazione dopo generazione, raggiungendo intere popolazioni.
Sono le frequenze subliminali a muovere il singolo umano nella complessita' del sociale, e queste creano ed influenzano il corso della storia.
Questi fenomeni, che secondo diversi studiosi sono potenti elementi di edificazione del nostro "essere", si trasmettono da individuo ad individuo e da generazione in generazione, raggiungendo intere popolazioni. Ovviamente, come nel computer, la memoria che occupa spazio, mette accanto memorie meno recenti.
Ma il cervello umano e' lungi da poter essere un computer.
Ecco che interviene un meccanismo che e' alla base dei sistemi viventi, un sistema di raffinata regolazione tra ricordi ed oblio, che ci peculiarizza nella nostra identita' biologica ed umana. Questo concetto basilare merita una descrizione a se', e lo affronteremo meglio in un prossimo articolo.
Se volgessimo lo sguardo su quanto la storia narra, osserveremmo un percorso di continue lotte e guerre tra popoli, confuse da organizzazioni e sistemi di "governance" piu' o meno democratiche (dovremmo meglio specificare cosa si intende per democrazia) e dai religiosismi coatti. Queste forze retrograde, stanno continuando ad abnegare il pensiero profondo dell'uomo comune, generando situazioni che sono alla base degli equilibri attuali tra i popoli e le nazioni.
In altre parole, se il nostro passato non venisse dal vissuto conosciuto dai nostri avi, oggi il Pianeta sarebbe diverso.
E non v'e' dubbio che tali evenienze, se l'umanita' non tentera' di dirigersi in altre direzioni, non solo si perpetueranno, ma volgeranno al peggio, solcando e delineando nuovi e drammatici equilibri.
Descrivevamo, nello scorso articolo, della scienza del "futurologo", persone innanzitutto dotate di capacita' sensoriali ben diverse dal comune. Una delle rare caratteristiche distintive della specie umana: contemplare il presente per pianificare il futuro. Questi asseriscono che la tecnologia fara' da regina nei prossimi 40-50 anni. Vivremo due secoli, ringiovanendo a piacere, saremo circondati da comodi ed efficienti assistenti personali artificiali che si occuperanno a tempo pieno di noi: i robot. La medicina del futuro sara' quella dell'immortalita', fatta di terapie di ringiovanimento che permetteranno alla nostra pelle di spianare naturalmente le rughe, ai capelli di tornare folti e lucidi, ai denti di ricrescere e agli organi interni di rigenerarsi ripetutamente, in modo da poterci mantenere in una eta' biologica non superiore ai 30 o 40 anni.
Tanta tecnologia che apparentemente dovra' migliorarci la vita, sara' offerta al mercato dei consumi dell'HI-tech. Telefoni cellulari che saranno assistenti dalla voce umana che interagiranno come gli umani.
L'istituto di tecnologia del Massachusset sta lavorando, in queste ore, su un progetto rivoluzionario per chi necessita' delle lenti a contatto: lenti bioniche con le quali sara' possibile collegarsi in rete visionando i dati attraverso le medesime lenti che rifletteranno le immagini direttamente sulla retina. I comandi si muoveranno semplicemente con l'occhio, perche' il motto del futuro e' "tutto in piena velocita'" . Che felicita' per gli internauti istancabili.
Pensare a tali rivoluzioni che non tarderanno ad arrivare, fa quasi sospettare che molti di noi inizino a sperare di poterci essere. E la speranza e' nascosta nella medicina del futuro.
Questa prospettiva di simil eternita' ci fara' dirigere verso due questioni, che suoneranno forti come un tamburo e saranno un complicatissimo rebus: la sovrapopolazione mondiale e l'iniquita' sociale. Questo rebus sara' il detonatore delle nuove bombe ad orologeria, nelle mani dei piu' deboli. Avremo la possibilita' di allungarci la vita biologica e questo avra' un prezzo, un costo, mentre non tutti avranno la disponibilita' per simili trattamenti. Sospettiamo di gia' quali tensioni sociali potranno svilupparsi se solo un piccolo numero di persone potra' accedere a quello che la medicina del futuro offrira': lavaggio ematico di ossigeno puro, assunzione di preziose e costose sostanze che bloccheranno l'invecchiamento cellulare... ed ancora: la mappatura digitale in tempo reale sul DNA, osservandolo e prontamente correggendolo in caso di anomalia che potrebbe comportare il cancro. Questi sono soltanto pochi esempi di qualcosa che e' di piu'.
Le staminali allo studio in queste ore, saranno gestite per ringiovanire interi apparati ed organi non ben funzionanti o semplicemente "vecchi", rigenerandoli a nuovo senza alcuna invasiva interventistica. In altre parole, potremo vivere per sempre, rigenerandoci a nostro piacere.
Non ci vuole molto ad immaginare se il mondo restasse tale, quali tensioni sociali, conflitti nuovi si muoveranno nel panorama del prossimo futuro. Conflitti, tensioni, poverta', incapacita' di discernere il necessario dal non necessario, il giusto ed il superfluo, con le religioni che continueranno a predicare bene e razzolare male e i governanti che piu' che egoisti saranno su un altro Pianeta.
Un mondo certamente peggiore di quello attuale.
Ci stanno gia' studiando a fondo gli americani, con un sistema computerizzato che con elevati algoritmi potra' calcolare con precisione gli effetti di eventi sociali e politici sulle masse. Si chiama ATRAP (Asymmetric Threat Response and Analysis Project). Gli studiosi di questo programma intendono calcolare quali potrebbero essere le reazioni degli umani delle societa' del futuro, inserendo tutte le variabili, supponendo che la macchina pensante sapra' calcolare piu' profondamente e senza errori che non il pensiero umano.
In altre parole, il sistema si predilige di governare il caos. Quindi gli studiosi e gli analisti conoscono di gia' il futuro: il caos.
Questo e' il progresso?
I consumi sembrano necessari come l'aria da respirare, ma quest'ultima si sta riducendo sostituita da ben altro. Come governare i 12 miliardi di popolazione mondiale che ci saranno tra poco piu' di 40 anni, quando Cina, Brasile ed India, da sole ne rappresenteranno almeno la meta'?
Sappiamo ormai con certezza che l'uomo ha piena influenza sui grandi cicli ecologici del Pianeta. Non e' la prima volta, e' gia' accaduto con la nascita dell'agricoltura.
Dobbiamo prendere corpo e coscienza che il Pianeta ha dei tremendi limiti, e che esistono dei sistemi di sfruttamento energetico alternativi che non ledono la sua integrita' biologica naturale. Dobbiamo prendere coscienza che , al di la' dei confini tracciati dall'uomo, al di la' dei diversi colori della pelle e degli occhi, delle lingue parlate, tutta l'umanita' e' uguale di fronte alla Natura. E, come gli animali nostri fratelli, dobbiamo riguadagnare quel linguaggio perduto nel tempo, datoci da Madre Natura, quel fluire di energie sottili che rimangono come l'ultima possibilita' per far nascere una consapevolezza superiore ed un vivere piu' naturale.
Iniziamo ad amarci tutti, pensiamo in positivo.
Pensare in positivo emana un fluido magnetico che schiaccia la negativita', facendoci trovare le soluzioni migliori per noi e gli altri. Il pensiero e' fonte di energia magnetica che, piu' veloce della luce, si diffonde in tutti noi. Il pensiero si negativizza, quindi non fluisce tra gli uomini se non stagnato, come nella storia dell'umanita' durante le guerre: i totalitarismi, nelle logiche artificiali delle democrazie rappresentative, ancora stagnanti fino alla forte negativita', di fronte ai religiosismi coatti.
Liberiamo le forze positive, sono parte di noi!
Il pensiero positivo, la sua forza magnetica con le sue energie sottili, si basano su teorie scientifiche che hanno trovato molte fonti di studio autorevoli. Tra di esse, anche quelle dell'universita' di Princeton, in New Jersey (Usa). Secondo gli scienziati, l'umanita' condivide emozioni e intenzioni, contribuendo alla creazione di una coscienza globale. Quindi energie sottili si trasmettono a velocita' non conosciute influenzando l'intero Pianeta. Innanzitutto il pensiero, pensare e desiderare.
Sembra un paradosso, ma basta questo per iniziare a cambiare l'umanita'. Ancor prima degli scienziati, lo dice Madre Natura (clicca qui). Fare all'amore produce una ondata positiva, ma non ditelo al Vaticano, che intenderebbe "solo per procreare". Donna Sheehan e Paul Reffell, promotori dell'orgasmo planetario con tanto di tesi scientifica e portale di supporto, hanno invitato tutti ad "amarsi" lo scorso 22 Dicembre, gia' alla seconda edizione rispetto a quella del 2006. Il sito "Global O" e' stato cliccato piu' di 14 milioni di volte in poche settimane, attirando oltre un milione di visitatori, 214,806 il 22 dicembre. Quasi cinquemila da Madrid, poco piu' di quattromila da Bangkok e 3212 da Parigi. Sono purtroppo numeri che non corrispondono a quelli delle televisioni e dei media cartacei assistiti (in Italia!) con i nostri soldi, quelli dello status quo, tra cui anche l'Osservatore Romano ed il quotidiano Avvenire (oltre 10 milioni di euro all'anno). Per dirci cosa?
L'Italia sta attraversando un periodo non semplice sul piano della vita pubblica. La poverta' cresce e non abbiamo bisogno della caritas del Vaticano per i pasti caldi. La sfiducia verso le istituzioni e la politica e' intensa, oltremodo rimane pervasa in ogni ambito del sociale. L'Italia ha un tasso di democrazia incompiuta fuori dagli standard europei. Aver osservato la gestione politica in tutti questi decenni, ad esempio quella della spazzatura di Napoli e dintorni, commista ad esercito e polizia, ha fatto classificare l'Italia al pari della Cambogia. Le scene per strada, raccolte da giornalisti-fantocci che nulla valgono, hanno fatto ridere il mondo intero. Hanno suscitato ilarita' anche le scene dei senatori che mangiavano mortadella e bevevano champagne, proprio nella stessa aula di palazzo Madama come fossero a casa loro, e tutto questo per la grande felicita' della caduta del Governo Prodi.
Gli Italiani che amano il loro Paese e lo vogliono far grande, non hanno piu' scelte: i tempi per le lamentele, contorti su se stessi, sono scaduti . Adesso sono i tempi dell'azione. Torneremo al voto politico? Sempre come prima, con questi stronzi che puzzano? Lo stronzo come lo giri lo rigiri, sempre stronzo e'. Lo stronzo come lo chiami lo chiami, sempre merda e'. La Liberta' e' un bene inviolabile, non continuiamo a permettere che lo "status quo" si appropri del diritto, della legalita' e di tutto, oltremodo del futuro dei nostri figli. Molte filosofie antiche iniziano: "All'inizio c'era la parola", "L'uomo e' quello che pensa". Il pensiero, il desiderio di voler cambiare portera' il cambiamento, pensiamo intensamente durante l'orgasmo. L'orgasmo sara' il catalizzatore positivo delle emozioni che si muoveranno in lungo e largo, raggiungendo gli altri, oltremodo raggiunti dagli altri in una dinamicita' e fluidita' energetica, grande quanto il Pianeta, quanto l'universo, perche' legge dell'universo, del quale noi siamo gli inesorabili ingrati figli.
 
 
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