Il premio Nobel Rita Levi Montalcini qualche giorno fa comunicava che siamo ad un passo dallo sviluppo dell'"intelligenza artificiale". La multinazionale Ibm, e un gruppo di scienziati dell'universita' di Stanford, hanno simulato un cervello umano attraverso un super computer: il gruppo di lavoro, tramite il loro portavoce, ha fatto sapere che il 2019 sara' l'anno del cervello artificiale.
La Montalcini conferma: ancora 10 anni fa sembrava assurdo. Invece potra' capitare.
Sono gli "stimoli etici" che muovono in certe direzioni la maggior parte delle scelte della gente comune.
Il Vaticano va al contrattacco. Eticamente naturale: Ratzinger incalza i temi della salvaguardia della natura, la necessita' di "politiche non rapaci" sugli ecosistemi, investe ingenti capitali per la pianificazione dell'energia solare acquistando pannelli solari e piazzandoli dappertutto, ma poi "strizza l'occhio al Governo del nucleare". L'obbiettivo e' ben nascosto, plasmato ad arte dal "Divino Creatore": enfatizzando la "natura" si mette in atto un'operazione di marketing da specialisti della comunicazione, della suggestione.
Se chiedessimo ad un cattolico convinto di immaginare il "paradiso", verrebbero fuori campi verdi attorniati da piccoli boschetti di alberi di castagno, fiori, piu' in la' un bel ruscello di acqua limpida, tante farfalle multicolori.
Che bella natura.
Ma e' cosi'?
No, perfino questo quadretto bucolico e' il frutto del lavoro dell'uomo, a parte la farfalla che non ci sarebbe perche' assalita da insidiosi predatori. L'erbetta verde e' frutto di disboscamenti e successive vegetazioni da parte dell'uomo, probabilmente sono artificiali anche collina e ruscello. Se tutto cio' fosse naturale, per terra non potremmo riposare in quanto verremmo punti da numerosissimi rovi ed insidiosi insetti, il ruscello non sarebbe tale ma si manifesterebbe in paludi con animali predatori tipo topi giganti.
Pochi mesi fa in Nuova Guinea, un gruppo di esploratori ha scoperto un vasto territorio mai esplorato dall'uomo, il "paradiso" inesplorato: animali mai visti prima, topi giganti ed insetti aggressivi, una vegetazione fitta, quasi tagliente che impediva al sole di penetrare.
Il desiderio del "naturale" e' istintuale, sicuramente ampliato per errori e danni che l'industrializzazione su larga scala ha compiuto in questi ultimi decenni.
La gente comune tuttavia si lascia ingannare.
Un esempio: l'aspirina , il pomodoro e la zucchina.
Se chiedessimo qual e' naturale e quale artificiale, oltre il 90% di noi -d'impulso- crederebbe che l'aspirina sia artificiale e naturali pomodoro e zucchina.
Una credenza mediata da certi codici ed adattamenti nonche' condizionamenti del pensiero comune.
In verita' le cose sono il contrario di come crediamo.
Il professore Dario Bressanini, docente di chimica ed editorialista del settimanale l'Espresso, spiega che pomodori e zucchine non sono prodotti della natura. La natura, il "creato" (potremmo ben aggiungere...), non ha regalato nulla se non fosse intervenuta "la ricerca", il libero intelletto umano, il pensiero e l'azione.
Pomodori e zucchine sono prodotto dell'uomo, attraverso passaggi di selezioni ed inseminazioni mirate che, nell'arco dei secoli, hanno permesso di raggiungere questo risultato, partendo da ortaggi simili agli attuali pomodori e zucchine, ma che madre natura aveva offerto come non commestibili.
La medesima regola vale per l'uva. La vite di madre natura non avrebbe mai prodotto vino e non avremmo potuta mangiarla. Medesima regola per la mela, anche quella di Adamo ed Eva.
L'aspirina, invece, e' naturale. Gia' conosciuta ai tempi del medico greco Ippocrate, quale polvere che si ricavava dall'albero Salice, era benefica per febbri e dolori.
Quindi la differenza tra naturale e artificiale e' nella nostra testa, prima ancora che nella realta'.
Basti pensare che una buona parte della farmacopea di sintesi proviene da molecole presenti allo stato naturale.
C'e' chi sostiene che, ad esempio, la "vitamina C" estratta dalle arance non sia uguale a quella di sintesi fatta in laboratorio, a partire dal mais. E c'e' invece chi sostiene il contrario, cioe' che sono identiche.
Resta il fatto che molte aziende e multinazionali si stanno specializzando sempre piu' nell'ingannare il consumatore, attraverso messaggi per vendere il "naturale", come nel caso dello yogurt. Ma esiste lo yogurt innaturale?
Si fa molta confusione ed a pagare e' sempre il cittadino consumatore e misconoscente.
Viviamo in un a societa' dove la tecnologia sta diventando protesi di noi stessi. Telefonini che diventano protesi del nostro "senso" dell'udito, della vista, con il "gps" che e' protesi del nostro orientamento, facciamo fatica a discernere anche concettualmente l'artificiale e il naturale.
Come sostiene la mente brillante di Rita Levi Montalcini, presto le "intelligenze artificiali" saranno parte integrata della nostra esistenza... e il confine tra naturale ed artificiale sparira'. Computer superintelligenti, dove noi non trasferiremo soltanto file ed appunti, ma coscienza, emozioni, idee, sensazioni.
E' probabile che molto presto queste macchine (artificiali?)... identiche al nostro cervello, diventeranno anche piu' intelligenti di noi stessi. A quel punto dovremo chiederci dove sia, dove inizi l'artificiale e dove finisca il naturale.
Possiamo giurarci: il Vaticano alzera' contro queste nuove intelligenze una nuova crociata etica, nel tentativo di esistere nella suggestione dei fedeli, nei secoli dei secoli.
Ma le nuove intelligenze -malgrado il Vaticano- non aderiranno, a meno che non saranno imposte per legge, come accade su ogni tematica di etica e liberta' personale, grazie anche a Governanti compiacenti.

Approfondimenti
- Dio "creo' la Terra e tutto l'universo"... parola di Roberto De Mattei (Cnr). Quanto e' bello far confusione tra scienza e fede
- Quando la Scienza si piega alle dottrine Vaticane, Governanti compresi...
- Vi siete masturbati? Rischiate il carcere
- Donne abortiste: solo matte da legare al letto...
- Vento Barack Obama: ripartono i fondi federali per la ricerca sulle staminali embrionali vietati da Bush
- ITALIA. Cremona, i seguaci di Maria convincono l'assessore: al cimitero anche i feti abortiti
- SVIZZERA. Staminali vegetali della mela capaci di bloccare l'invecchiamento della pelle
- ITALIA. La croce nel nuovo tricolore
- Gianfranco Fini: avrei agito esattamente come Beppino Englaro. Dialogo sulla laicita' con Bersani e Bindi