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La salute del risparmio
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Medicare? di Giuseppe Parisi
15 ottobre 2008 0:00
 
E' di poche ore la notizia che gli assessori alla Salute delle regioni italiane, hanno bocciato il piano dei LEA (livelli essenziali di assistenza) definendoli non adeguati e quindi pericolosi per la salute collettiva.
Per esempio, si dovra' pensare al divario esistente tra il medico descrittore, e l'offerta sanitaria del SSN (servizio sanitario nazionale) .
Il medico di famiglia sara' costretto a prescrivere tutto quello che secondo scienza e coscienza riterra' opportuno per una adeguata diagnosi, ed il cittadino sara' costretto a doverselo pagare di tasca propria.
Quando non potra', non effettuera' gli esami, creando ancor piu' che pericoli per la salute personale, soprattutto per quella collettiva.
Cosi' facendo, il governo crea delle disegualianze sociali, solo chi potra' affrontare economicamente le spese sanitarie si curera', viceversa nessuna cura.
Facciamo un esempio:nell'esame radiologico, secondo i Lea del Governo avranno copertura SSN solo i malati oncologici.
Questo significa che, se si necessita di una diagnosi Rx con mezzo di contrasto, solo se sei malato di cancro avrai il servizio gratuito, altrimenti sarai costretto a pagare.
Pensiamo a quanti casi patologici necessitano di una rx con mezzo di contrasto…
In sostanza, il medico sara' costretto a non prescrivere il mezzo di contrasto, per non danneggiare economicamente il suo paziente, oppure … invitarlo a sborsare.
Non sono pochi i cittadini che questo –sborsare- non possono farlo.
Abbiamo un Governo che non guarda in faccia la realta' storica e politica italiana, fatta di una buona medicina soprattutto equitaria per tutti i cittadini.
Continuano a dire che non ci sono coperture economiche, dando colpa ad esempio alla mancata chiusura dei piccoli ospedali di provincia, che sembra, secondo le parole del ministro del Welfare, essere uno "spreco" per la sanita'.
Ci chiediamo cosa faranno i cittadini quando questi preziosi ospedali disseminati nelle grandi provincie italiane chiuderanno.
La sensazione viva e' che il ministero della salute si sia, a sproposito, "evoluto" in ministero del Welfare.
Questa evoluzione sta portando il benessere e la salute umana ad una mera trasposizione di calcoli propensi al risparmio.
Per noi comuni cittadini non certo per loro.
Si risparmia sulla buona salute dei cittadini, e si investono enormi capitali sul nucleare in nome di una autonomia dalle fonti energetiche che e' falsa perche' in Italia non si produce urano: se non si dipendera' dal petrolio, col nucleare saremo dipendenti dall'uranio di Paesi come Australia, Canada, Kazakhstan (58% delle riserve).
Capitali che come per l'Alitalia saranno soldi, ancora una volta, dei cittadini.
 
 
 
 
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